Psicoterapia individuale

Esistono momenti nella vita in cui si ha la sensazione netta e decisa che qualcosa debba essere cambiato. Magari si tratta di caratteristiche personali che senti non essere più funzionali alla tua vita oppure stai attraversando una fase di transizione o di difficoltà (la fine di una relazione, un cambio di lavoro, la nascita dei figli o la loro crescita, ecc.) che generano in te sofferenza.
Chiedere aiuto ad uno psicologo costituisce il primo e fondamentale passo per riappropriarsi di una serenità che si considera perduta.

Domande frequenti

Quando serve la psicoterapia?

La psicoterapia individuale è indicata quando:

• la sofferenza che stai provando è tale da incidere significativamente sulla tua quotidianità;
• stai vivendo delle criticità legate ai normali mutamenti della vita o a cambiamenti inaspettati che ti rendono disorientato;
• devi superare problematiche relazionali o familiari;
• mostri una costante difficoltà di concentrazione che ti impedisce di raggiungere i tuoi obiettivi:
• la tua condizione di disagio si palesa attraverso la comparsa di alcuni sintomi (disturbi d’ansia, disturbi di origine psicosomatica, disturbi del sonno, dolore cronico …).

A cosa serve la psicoterapia individuale?

La psicoterapia individuale si propone di offrire uno spazio personale e di crescita in cui siano possibili processi trasformativi della sofferenza psichica e relazionale. L’intervento risponde all’esigenza di conoscere, trovare e sviluppare nuove possibilità e nuovi punti di vista, al fine di promuovere il cambiamento e la valorizzazione delle risorse personali migliorando, così, la qualità di vita soggettiva della persona.

Quanto dura una psicoterapia?

Gli incontri durano un’ora circa e la cadenza è settimanale. Non è possibile prestabilire un numero complessivo di sedute, tutto dipende dagli obiettivi che si concordano insieme, da come possono cambiare nel tempo e dalle proprie capacità individuali.
Ciò che propongo, in genere, è di iniziare con una serie di quattro colloqui per comprendere pienamente la situazione, definire gli scopi e concordare poi insieme un eventuale percorso da seguire. Se il trattamento fosse finalizzato a lavorare in maniera focalizzata su un sintomo specifico, questo potrebbe durare anche poche sedute. Diversamente, di fronte ad un malessere diffuso che si protrae da diversi anni, non è possibile pensare di poter cambiare la propria condizione interna in così breve tempo. Indipendentemente dalla durata del percorso, la psicoterapia deve essere utile ed è quindi necessario che la persona sperimenti dei miglioramenti effettivi.
Per quanto concerne la frequenza delle sedute, in genere, una psicoterapia prevede una fase iniziale e una fase centrale in cui gli incontri sono settimanali, poi si può concordare con il paziente di continuare il percorso con una frequenza di una seduta ogni quindici giorni/mese.

Quali sono i costi?

Il compenso viene definito durante la prima seduta nel rispetto delle disposizioni stabilite dall’Ordine degli Psicologi.